Offrire una risposta immediata alla drammatica situazione della povertà che in Italia colpisce oltre 5, 6 milioni di persone appare sempre più urgente.
Restituire dignità e ruolo sociale alle fasce più deboli della popolazione attraverso il lavoro, abbandonando le logiche dell’assistenzialismo, è l’obiettivo del progetto “Accoglienza & Inclusione“, realizzato in collaborazione con Caritas Roma e la sua “Officina delle opportunità” e lo sportello “Speranza lavoro” della Comunità di Sant’Egidio.
Grazie all’impegno dei manager volontari Vises, che mettono a disposizione le proprie competenze con passione e professionalità, Vises crea un servizio di orientamento al lavoro e di preparazione del Curriculum che valorizza le reali competenze e potenzialità della persona, offrendole una possibilità concreta di reinserirsi nella società. I curricula verranno insieriti all’interno di una piattaforma che potrà creare per i candidati una reale opportunità di trovare l’occupazione più adatta.
Il progetto partirà con una prima edizione pilota a Roma e verrà poi replicato su tutto il territorio nazionale.
L’inziativa è stata presentata nel corso dell’incontro organizzato ieri a Roma presso la sala Auditorium di Federmanager al quale sono intervenuti insieme alla presidente Vises Simona Signoracci, Stefano Cuzzilla, Presidente Federmanager, Giustino Trincia, Direttore della Caritas Diocesana di Roma, il professor Filippo Sbrana, storico dell’economia e rappresentante di Sant’Egidio e Franco Vaccari, fondatore e Presidente di Rondine, Cittadella della Pace.
«La situazione della povertà nel nostro Paese ci obbliga ad agire subito per rispondere ai bisogni delle persone in difficoltà. Creare sinergie tra le diverse realtà del mondo del lavoro e della solidarietà rappresenta una risposta concreta per contribuire al benessere della comunità», ha dichiarato Stefano Cuzzilla, Presidente Federmanager.
Il progetto contribuirà, grazie all’impegno dei manager, ad offrire al mondo del volontariato competenze professionali e un approccio manageriale che renda più efficaci le iniziative dedicate ai più fragili.